Riciclaggio plastica: le soluzioni 4.0
Il tema del riciclo della plastica e dell’economia circolare è entrato a far parte del dibattito pubblico: l’urgenza di discutere della questione va di pari passo con il peggioramento delle condizioni del pianeta.
Da qui la necessità di trovare delle soluzioni concrete per arginare il problema inquinamento.
Seguendo questa logica, il progetto promosso dall’impresa cliente di Eurast Srl ha messo a punto un innovativo sistema per il riciclo di materie plastiche da rifiuti urbani non riutilizzabili grazie ad un nuovo processo meccanico.
Ricerca & Sviluppo: un impianto innovativo.
ll progetto realizzato dall’impresa cliente di Eurast presenta un carattere innovativo, che ben si adatta a questo nuovo contesto, in cui la speculazione per individuare nuovi metodi per riciclare meglio e di più è all’ordine del giorno. Infatti, il lavoro ha come obiettivo di progetta un impianto per recupero e il riciclo di materie plastiche ricavate da rifiuti altrimenti non riutilizzabili.
In che modo?
L’impianto seleziona le materie a base di poliolefine. La lavorazione avviene con il riciclo meccanico, che produce scaglie facilmente lavorabili.
Questo processo di lavorazione permette di valorizzare una percentuale di polimeri altissima, tanto da rendere questo impianto unico nel suo genere.
Inoltre, ciò che non può essere riciclato, viene trattato nuovamente per rendere la materia sfruttabile come combustibile: una grande innovazione utile a implementare in azienda il modello di economia circolare.
L’intervento di Eurast ha consentito di ottenere una spinta reale per la realizzazione di tale progetto: l’azienda cliente è riuscita, infatti, a ottenere un credito d’imposta che ha coperto i costi dell’investimento.